Storia dell'arte: stili artistici
Corso di cultura sull'arte ravennate e bizantina
Libro: Copertina rigida
editore: Edizioni del Girasole
anno edizione: 1998
pagine: 1000
Arte a Bergamo. Ultime notizie. Catalogo della mostra (Bergamo, 20 settembre-19 ottobre 1997)
Vittorio Fagone, Enrico De Pascale, M. Cristina Rodeschini Galati
Libro
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 1997
pagine: 112
Sebastiano Milluzzo. Opere (1938-1996)
Giuseppe Frazzetto
Libro
editore: Maimone
anno edizione: 1996
pagine: 96
Oscar Giaconia. Green room. Catalogo della mostra (Bergamo, 14 maggio-12 giugno 2016). Ediz. italiana e inglese
Stefano Raimondi, Mauro Zanchi, Andrea Zucchinali
Libro: Copertina rigida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 1996
pagine: 72
"Si ha la sensazione, approcciandosi all'universo di Giaconia, di confrontarsi con un'orografia mentale in continua metamorfosi, fatta di abissi insondabili e picchi montuosi irraggiungibili (ma la montagna, ci ricorda lo stesso Giaconia, è anche il corrugamento montuoso dei fondali oceanici e, aggiungeremmo, il suo fantasma rovesciato, la fossa marina), vulcani sottomarini che nascono e si ritirano nello stesso giorno, isole che emergono e si inabissano, faglie, placche. Spezzando i rigidi legami delle polarità, l'artista apre i limiti del senso, lasciandolo proliferare nella sua magmatica generazione spontanea. Introducendo il mondo di Meister, Giaconia conclude significativamente: 'Il gioco degli equivoci può iniziare'. Il ricordo della pièce di Carmelo Bene durante la quale l'attore srotola la benda che gli fascia il braccio, sulla quale si allarga progressivamente una macchia di sangue, per poi mostrare l'arto perfettamente sano - 'La piaga era nella benda!' - restituisce perfettamente il gioco messo in campo da Giaconia tra profondità e superficialità, inganno e svelamento, senso e controsenso". (A. Zucchinali)
Due quadri del Botticelli eseguiti per nascite in casa Medici. Nuova interpretazione della «Primavera» e della «Nascita di Venere»
Mirella Levi D'Ancona
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 1992
pagine: 70
Raffaello a Pitti. La Madonna del baldacchino. Storia e restauro
Libro
editore: Centro Di
anno edizione: 1991
pagine: 84
Ottone Rosai
CATALOGO DELLA MOSTRA:
Libro: Copertina morbida
editore: Firenzelibri
anno edizione: 1982
pagine: 20
Bronzetti figurati del Museo nazionale di Palermo
Carmela Angela Di Stefano
Libro
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 1975
pagine: 184
La grande officina. Arte italiana (1460-1500)
André Chastel
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1966
I pittori maledetti. Da Michelangelo a Van Gogh, da Caravaggio a Edvard Munch, da Frida Kahlo a Jackson Pollock: gli artisti folli, psicotici e infelici che hanno cambiato la storia
Alessandro Moriccioni
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2021
pagine: 480
È possibile raccontare la storia dell'arte attraverso gli occhi dei folli? C'è l'artista geniale che ha commesso azioni gravi durante la propria vita macchiandosi di sanguinosi delitti; c'è quello di cui si conosce poco a livello biografico ma che ha lasciato opere incredibili caratterizzate da una sorta di follia onirica; c'è chi si è affidato all'uso di alcol e sostanze stupefacenti per creare la propria arte; chi ha subito stupro e ha dipinto la propria rabbia repressa; quello che è finito in manicomio; quello accusato dopo la morte di essere un assassino e di aver inserito nei quadri dettagli dei suoi crimini. Le biografie di tutti gli artisti che hanno mostrato il loro estro in comportamenti eccessivi o fuori dagli schemi raccontano l'arte da un punto di vista diverso, meno "ordinario". Una storia dell'arte, dunque, presentata attraverso il filtro distorto della follia intesa in senso ampio. Pazzia sì, ma anche irrequietezza, disagio psichico e sociale, ribellione al sistema. Sono forse questi gli elementi indispensabili per fare di un artista un genio? I ritratti degli uomini e delle donne che hanno unito un grande talento a una vita sregolata o fuori dagli schemi Tra i grandi artisti presenti nel libro: Hieronymus Bosch (1453-1516); Michelangelo Buonarroti (1475-1564); Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1571-1610); Artemisia Gentileschi (1593-1656); Francisco Goya (1746-1828); Claude Monet (1840-1926); Vincent van Gogh (1853-1890); Henri de Toulouse-Lautrec (1864-1901); Edvard Munch (1863-1944); Egon Schiele (1890-1918); Mark Rothko (1903-1970); Frida Kahlo (1907-1954); Francis Bacon (1909-1992); Jackson Pollock (1912-1956); Vivian Maier (1926-2009).
Il mito
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2021
pagine: 284
Il volume sui miti organizzato da Julien Ries ospita i contributi di studiosi e membri di culture diversissime. Troviamo nei vari capitoli una studiosa navajo, Trudy Griffin-Pierce, accanto a Gianfranco Ravasi, attuale «ministro della cultura» del Vaticano; la sinologa Christine Kontler e lo studioso di Omero (il liberatore dai miti) Paul Wathelet. Per il mondo indù Michel Delahoutre, per quello delle Americhe precolombiane Davide Domenici, per l’Africa subsahariana Ivan Bargna, per il mito di Demetra Dario M. Cosi, per i miti dell’antica Roma Natale Spineto; e ancora, per i giochi di parole e i miti dell’antico Egitto Michel Malaise. Ma il mito è presente anche nella preistoria, e di questo tema si occupa direttamente il curatore del volume Julien Ries. Il mito è un racconto, si diceva, un racconto costitutivo di una cultura, di una sapienza diffusa, di riferimenti fondamentali per una popolazione. Il racconto è legato a immagini e simboli, per questo il mito si presta a essere illustrato. Le illustrazioni riguardano monumenti, dei e simboli dell’antichità, oltre che scene del Kumbha Mela, il più grande pellegrinaggio del mondo che si tiene all’incrocio del Gange con altri due fiumi sacri a indù, buddhisti, jainisti, sikh e altri credenti indiani.